Il
tracollo di una famiglia
- Un libro di memorie per insegnare -
di Josie Magie
Recensione di Maria Teresa De Donato
Romanzo avvincente dalle forti tinte psicologiche e
pedagogiche, A Family Downfall appassiona il lettore dall’inizio alla
fine, proiettandolo nelle dinamiche comportamentali che si manifestano
all’interno di un nucleo familiare e rendendolo partecipe.
Il libro è ricco di tematiche ed aspetti interessanti
che, di fatto, abbracciano l’intera sfera del vivere umano. Il romanzo inizia, infatti, con una minuziosa
descrizione di quella che è stata per tanti anni l’imponente casa a tre livelli
in cui è vissuta l’autrice, con il suo magnifico giardino e le statue leonine
che lo adornavano. Il tutto testimonia il raggiungimento di uno stato sociale
elevato di una coppia di emigrati spagnoli che, pur provenendo da umili
famiglie, riesce, con costanza, determinazione ed anche a costo di duri
sacrifici, a farsi strada e a realizzare ‘il sogno americano’ garantendo,
almeno per molti anni, grande prosperità e benessere economico-finanziario alla
propria famiglia.
Nonostante l’evidente ricchezza materiale, i problemi,
tuttavia, non mancano. Oltre alle
difficoltà legate all’apprendimento di una lingua straniera e alla conseguente
integrazione in una nuova cultura ed organizzazione sociale, i problemi
maggiori sono da ricercarsi, paradossalmente, proprio nei limiti umani, a volte
difficili da identificare e superare, che spesso hanno origine dagli stessi
genitori. Malgrado, infatti, i nobili
valori che regolano la loro vita e nonostante la lodevole intenzione di
crescere i figli nel miglior modo possibile, dando loro tutto ciò essi stessi
non hanno mai avuto, essi assumono atteggiamenti drastici che, senza che se ne
rendano conto, porteranno al fallimento quando non alla catastrofe.
Ostinazione e perfezionismo, da un lato; un
atteggiamento iperprotettivo caratterizzato da paure anche ingiustificate che
successivamente sfoceranno in vere e proprie angosce, dall’altro; il proiettare
sui figli propri desideri, aspettative irrealizzate; e il porre loro traguardi tanto
irraggiungibili quanto indesiderati, privano i figli della possibilità di
crescere in modo spontaneo, di scegliere la propria strada, di fare le proprie
esperienze ed anche di correre il rischio sì di fallire, ma anche di rialzarsi,
di riprendere il cammino ed imparare al tempo stesso preziose lezioni di vita.
Tali dinamiche all’interno del nucleo familiare, che
si manifestano sin dall’inizio, mancando i soggetti di consapevolezza al
riguardo, vengono preservate negli anni aumentando il livello di
disfunzionalità degli individui, così come delle loro relazioni, e causando
problemi che, come le dipendenze da farmaci e dall’alcol, non solo peggiorano
nel tempo, ma che raggiungono il punto di non ritorno e, in alcuni casi,
approdano al disastro.
Rabbia, frustrazione, disagio, angoscia, dolore, senso
di impotenza e risentimento sono tutti sentimenti che vengono espressi in
questo contesto e che la stessa Josie Magie ha provato.
Dotata di grande acume intellettuale, malgrado il
coinvolgimento emotivo cui è stata sottoposta avendo vissuto in prima persona gli
eventi descritti ed avendone pagato lei stessa un alto prezzo somatizzando
attraverso le proprie sofferenze emotive, l’autrice dimostra una grande
capacità analitica nel descrivere dettagliatamente il sorgere, manifestarsi e
progredire di certe dinamiche comportamentali, ma anche mentali e psicologiche,
che sembra aver osservato e compreso sin dalla più tenera età.
Malgrado la natura struggente del romanzo,
quest’ultimo è permeato di un sentimento di profondo amore per la propria
famiglia che non verrà mai meno e di una sottile malinconia dovuta alla
consapevolezza di Josie del grande potenziale che era in tutti e che,
purtroppo, non tutti sono stati in grado – per una ragione o per l’altra – di
identificare, esprimere e realizzare nella propria vita.
Il sottotitolo A Memoir Intended to Teach (= Un
libro di memorie per insegnare) è, quindi, principalmente un invito che
l’autrice estende ai lettori – genitori e figli – affinché la propria
esperienza e conseguente sofferenza possano fungere da esempio ammonitore e
lezione di vita cui ispirarsi per evitare di commettere certi errori e dar vita
a certe dinamiche, malate e fallimentari, e piuttosto vivere una vita degna di
essere vissuta ed in piena armonia con la propria natura, i propri bisogni ed
il proprio potenziale.
Un romanzo molto bello ed al tempo stesso struggente
che consiglio a tutti.
Il
libro e disponibile al momento solo in lingua inglese A Family Downfall - A Memoir Intended to Teach