Realizzare
i propri sogni
Intervista
ad Andrea Ansevini e Sara Marino
di
Maria Teresa De Donato
Oggi sono lieta di
presentarvi Andrea Ansevini e Sara Marino, due amici e colleghi-autori che ho
avuto il piacere di conoscere qualche tempo fa e di cui io stessa sono stata
ospite con un altro autore, Vinicio Salvatore Di Crescenzo, sul loro canale Youtube
Andrea e Sara sono molti
attivi sui socials (e non solo). Sono due ragazzi in gamba, semplici,
intelligenti eed altrettanto determinati ad avere successo nella Vita e che
ammiro molto. È un piacere averli conosciuti e poterli considerare non solo
colleghi, ma anche amici.
Per quanto riguarda il
titolo che ho dato a questa nostra intervista, sono stata ispirata dal
consiglio che proprio i nonni di Sara le hanno dato sin da bambina: “Non smettere mai di lottare se vuoi realizzare i tuoi sogni”, pensiero che condivido appieno.
Tanti sono gli aspetti da
considerare con loro e, quindi, proprio come direbbe Sara “Lancio la palla” a
loro.
MTDD: Ciao Andrea, ciao
Sara. Benvenuti sul mio Blog e Salotto Culturale Virtuale. Sono molto felice di
avervi miei ospiti oggi.
AA:
Ciao Maria Teresa grazie per averci ospitato con te.
SM: Ciao Maria Teresa
grazie per l’ospitalità.
MTDD: Iniziamo con il
presentarci ai nostri lettori: Chi siete, cosa fate nella vita e qualsiasi
altra informazione desideriate condividere con il nostro pubblico.
SM:
Io sono Sara Marino, sono nata a Prato il 6 gennaio del 79. Nella vita ho fatto
molti lavori ma purtroppo causa Covid, adesso sono a casa. Ho una grande
passione nella lettura, nella scrittura e nella pittura e in tutto ciò che si
nasconde nell’oscurità e che risvegli la mia fantasia.
AA:
Io sono Andrea Ansevini, sono nato in Ancona il 30 aprile 1979. Nella vita sono
impiegato in una ditta di elettronica nel settore della citofonia come operaio
collaudatore. Ho molte passioni. La scrittura in primis ma ho anche la passion
per la musica e la fotografia, tutto ciò che riguarda la fantasia, perchè non
la fantasia non mi è mai mancata.
MTDD: Domanda
d’obbligo: Come siete approdati alla scrittura e conseguente pubblicazione dei
vostri libri?
AA:
Sono approdato alla scrittura nel lontano 1990-91 per puro caso a 11 anni. Un
giorno ho scritto un pensiero che avevo in mente ed è nata così una prima
rudimentale poesia. Ai libri ci sono arrivato nel 2010 dato che spesso mi piace
mettermi in gioco. Avendo già all’attivo diverse poesie, mi sono cimentato in
seguito con i racconti e non mi bastavano, così mi sono detto “perchè non
provare a scrivere un romanzo?” E così ho fatto. Nel 2015 ho pubblicato in self
il mio primo romanzo.
Nel 2016 ho conosciuto
Rita Angelelli de Le Mezzelane Casa Editrice a una serata benefica che avevo
ideato e organizzato con una bibliotecaria di un paese qui vicino per
raccogliere fondi per i terrmotati del centro Italia. Quella sera ho conosciuto
per la prima volta Rita, ci siamo scambiati i contatti e ho inviato a lei un
mio romanzo che avevo terminato da poco: il noto “Oltre la porta”.
SM:
Sono approdata alla scrittura da sempre, fin dai 15 anni, ma I primi lavori che
ho scritto, resteranno nel cassette per sempre. Una decina di anni, ho deciso
di dare più peso al mio sogno lasciando che la mia fantasia creasse la saga di
Rebecca e Marcus dove ho potuto dare il via alle mie idee sui vampire e sulla
loro vita immortale. Sono arrivata alla pubblicazione nel giugno 2017 scoprendo
Le Mezzelane Casa Editrice su Facebook
MTDD:
Andrea so che tu hai partecipato già a numerosi concorsi letterari ricevendo
anche menzioni speciali e d’onore.
Perché ritieni importante
partecipare a questi concorsi e con quale criterio scegli a quali prendere
parte?
AA:
Ho deciso di partecipare a questi concorsi sempre per il mio mettermi in gioco
di continuo come al solito ed essere anche un modo di confrontarmi con altre
persone che hanno la mia stessa passione, indipendemente dal risultato perchè
l’importante è partecipare. Non li cito perchè sono moltissimi i concorsi a cui
ho preso parte e moltissimi appunto come hai detto i premi vinti e menzioni
varie ricevute. Tra tutti sono 42 i premi ricevuti tra coppe, targhe e
medaglie. La scelta la faccio solo sui
concorsi gratuiti, raramente ogni tanto anche a pagamento.
MTDD:
Sara, non so se anche tu hai partecipato a concorsi letterari e ricevuto
riconoscimenti. Qualunque sia il caso, puoi spiegarci la tua esperienza e la
tua personale veduta quale autrice sull’eventuale partecipazione o meno ad
essi?
SM:
Ho partecipato raramente a concorsi letterari, ho preso parte a due concorsi
letterari con Le Mezzelane Casa Editrice. Uno su racconti horror “Oscure
presenze”, dove un mio racconto non è arrivato finalista ma è nell’antologia.
L’altro per il concorso letterario “Non è colpa tua” antologia sui disturbi e
bullismo dove è presente anche li un mio racconto. Trovo che l’esperienza dei
concorsi letterari sia interessante ed importante come momento di crescita per
uno scrittore alle prime armi quindi consiglio di affacciarsi alcune volte in
questo mondo.
MTDD: Parlateci delle
vostre pubblicazioni, dei generi, temi trattati, a quali dei vostri libri ed
eventualmente personaggi siete più affezionati e perché.
SM: Il
genere che preferisco è sicuramente il fantasy. Amo ogni sfaccettature e ogni
creatura del genere, imemrgendomi in ogni storia. Nei miei libri, il “Mostro”
in realtà nella maggior parte delle volte non è tale fino in fondo. I loro
sentimenti, le loro emozioni sono sempre pure e sincere. Amo tutti I miei
personaggi, ma I protagonisti della saga di Rebecca&Marcus hanno un posto
speciale nel mio cuore, essendo stati creati in un periodo molto particolare
per me. In questo momento però ho una nuova saga, con quattro Fratelli vampiro,
cui sento un legame molto forte.
AA: Il
mio genere preferito è il fantasy in primis. Adoro poi l’horror, il gotico e il
noir. Mi piace molto fantasticare ed essere parte della storia, infatti spesso
ci sono anche io come Andrea Ansevini nelle mie storie. Mi piace vivere con i
miei personaggi che creo e che vivono come me trasmettendo qualche messaggio
che attire il lettore nella storia. Del mio romanzo “Oltre la porta” sono
affezionato a Michele, perchè è uno di noi e in molti ci si possono ritrovare a
vivere le situazioni che gli capitano e gli voglio bene come fosse mio
fratello. Ho molti progetti, uno su tutto un noir che ho inviato alla CE e
spero verrà alla luce presto, inoltre sono affezionato anche a Pinocchio dato che
a breve uscirà il seguito del noto libro di Collodi che tutti conosciamo,
inoltre, anche se ancora è un manoscritto che ho al pc mi sono affezzionato a
un libro, “La più bella estate della mia vita” perchè racconto di una storia
toccante accaduta realmente al fratello di un mio amico carissimo.
MTDD: Siete
entrambi molto attivi sui socials sia con i vostri profili personali sia con le
vostre rispettive pagine di autori ed in modo particolare sui vostri profili
dove postate regolarmente video-interviste che fate ad altri scrittori e che
poi caricate anche sui vostri canali Youtube.
Com’è nata l’idea, perché
avete pensato di gestire le interviste insieme e qual è stata sino ad ora la
vostra esperienza con i vari autori che avete incontrato anche se solo
virtualmente?
AA: L’idea
ci è nata assieme nei primi mesi di febbraio e si è concretizzata maggiormente
a marzo durante il lockdown. Ci piaceva fare delle presentazioni assieme che
purtroppo non è stato possibile, così abbiamo optato per quelle online e ci
siamo iniziati a organizzare.
L’esperienza con gli
autori è stata una conseguenza successiva. Vedendo che molti facevano queste
presentazioni online io e Sara ci siamo detti di fare qualcosa anche noi. A una
nostra presentazione online abbiamo lanciato questa sfida e la gente ci ha
risposto entusiasta ed è stata un successo senza precedenti.
SM: Come
detto da andrea, la clausura dovuta al Covid, ci ha spinto nel tentare
un’avventura che all’inizio doveva restare solo tra di noi, ma che poi,
ampliata agli altri autori, ci ha aperto un mondo nuovo, nuove amicizie, libri
bellissimi e legami che sono e spero dureranno per molto.
MTDD: Tralasciando
l’emergenza Covid che di fatto ha sconvolto la vita di noi tutti, come trascorrete
il vostro tempo libero? Avete altre passioni o hobbies che coltivate?
SM:
Io oltre allo scrivere, leggo libri di ogni genere e anche molti manga. Adoro
poi passare spesso le ore libere, nel disegnare con varie tecniche. Matite, pennarelli,
acquarelli, su tela, su vetro.
AA: Oltre
a scrivere, leggo molto libri di qualsiasi genere. Mi piace molto comporre
musica, andare a fare passeggiate e fare fotografie a paesaggi e sfondi che poi
uso come sfondo per i miei testi poetici dato come detto ho la passione per la
fotografia, infatti prima non l’ho detto, ma faccio anche servizi fotografici.
MTDD: I libri che avete pubblicato sono numerosi ed è impossibile trattarli tutti in maniera approfondita in un’unica intervista. Rimandiamo dunque alla prossima. Nel frattempo tutti coloro che desiderassero acquistarli o semplicemente contattarvi, in che modo potranno farlo?
AA: http://negozio.lemezzelane.eu/testimonial/andrea-ansevini
https://www.facebook.com/andrea.ansevini/
https://www.facebook.com/andreaansevini79
http://negozio.lemezzelane.eu/prodotto/oltre-la-porta-carta
https://www.amazon.it/Oltre-porta-Andrea-Ansevini-ebook/dp/B077S91RBY
SM: https://www.amazon.it/SARA-MARINO/e/B0775VPJ5T?ref=sr_ntt_srch_lnk_2&qid=1613064006&sr=8-2
http://negozio.lemezzelane.eu/testimonial/sara-marino
https://www.facebook.com/marinosara79
MTDD: Grazie Sara ed Andrea per aver
accettato questo incontro. Vi aspetto con piacere per una prossima intervista.
SM: Grazie di cuore a te e
speriamo di risentirci alla prossima occasione.
AA: Grazie a te per
l’ospitalità e a presto con altre occasioni, dato ne avrò molte sia da solo che
in collaborazione, tra cui appunto con anche con la qui presente Sara.