Anelli Mancanti - Romanzo
Recensione Amazon a 5 Stelle
Radici e destini in una cronaca familiare
Recensito in Italia il 29 agosto 2024
In un'epoca in cui le nostre origini spesso vengono trascurate o
dimenticate, “Anelli mancanti” si distingue come un tributo alla storia e alle
interconnessioni che dal passato influenzano le scelte del presente. L'autrice,
con straordinaria dedizione, ha intrapreso un'affascinante ricerca genealogica,
risalendo attraverso le pieghe del tempo fino all'alto medioevo, rivelando una
galleria di personaggi che spaziano da nobili normanni a studiosi alchimisti,
da guaritori a medici e avvocati. Tra questi, solo per citarne alcuni,
ricordiamo Trotula detta “Trotta”, medica della scuola salernitana, figura
celebre in tutta Europa nell’epoca medievale, Raimondo di Sangro, inventore e
accademico del 1700, e il notissimo Federico Barbarossa della Casata di Svevia.
La concretezza del lavoro è ammirevole; l'autrice non si è limitata a narrare
le vicende dei suoi antenati, ma sicuramente ha intrapreso uno studio
certosino, recandosi in numerose biblioteche e archivi sparsi in vari Paesi,
per ricostruire, giorno dopo giorno, il percorso avventuroso della propria
dinastia. Ogni pagina è intrisa di attenzione al dettaglio, permettendo al
lettore di sentirsi parte di un mosaico complesso, che riflette non solo la
storia della famiglia Trotta, ma l’intera cultura europea.
L’abilità con cui l'autrice intreccia i fili delle diverse epoche è notevole:
dai popoli italici, ai celti, dai longobardi ai franchi, ricompone un affresco
che non solo illumina le origini della sua famiglia, ma pone domande più ampie
sul nostro passato collettivo. Attraverso figure illustri, il lettore scopre le
influenze culturali e sociali che hanno plasmato il nostro presente,
realizzando come le inclinazioni, i gusti e perfino le scelte quotidiane
possano avere radici lontane.
"Anelli mancanti" è un libro genealogico, una celebrazione della
memoria e dell'identità. La profonda introspezione dell'autrice offre uno
spunto di riflessione su quanto ciascuno di noi sia il prodotto di storie,
esperienze e tradizioni che ci precedono. Ogni capitolo trascina il lettore in
un viaggio nel tempo, invitandolo a esplorare le proprie origini con rinnovata
curiosità.
In conclusione, "Anelli mancanti" è un’opera che rende omaggio
alla storia familiare dell'autrice e che ci ricorda quanto sia fondamentale
riconnetterci con le nostre radici. Un libro per chiunque desideri comprendere
meglio la complessità dell’identità umana e l’eredità culturale che ci
appartiene.