Dr.ssa
Maria Teresa De Donato
Naturopata,
Life Strategist, Autrice
Camminiamo
al tuo fianco
-
Intervista
con Sandra Mendelson -
Comunicatrice
e Channeler di animali, Autrice, Oratrice
La prima volta che ho letto di
Sandra, e successivamente quando l’ho conosciuta, il film del 1998 Il sussurratore di cavalli, magistralmente
interpretato da Robert Redford, mi è tornato
subito in mente.
Per coloro che non ricordassero
o non avessero avuto la possibilità di vederlo, questo film descrive l’intesa
speciale e tacita, ed il conseguente profondo legame, che si crea tra un uomo
ed un cavallo e che porta alla guarigione di quest’ultimo. La storia è quella
di un cavallo che, dopo aver vissuto un trauma a causa di un terribile incidente
che accade e che lo lascia non solo fisicamente, ma, ancor di più emotivamente
ferito, diventa ingestibile ed impossibile da cavalcare. Benché l’opzione
sarebbe quella di abbatterlo, la sua proprietaria legge qualcosa su un certo
“sussurratore di cavalli” e decide di assumerlo per dare al cavallo una seconda
possibilità.
Per farla breve, l’uomo inizia
ad occuparsi del cavallo… limitando la sua attività ad un’attenta e silenziosa
osservazione a distanza, rimanendo seduto o inginocchiato nel campo… con il
cavallo che, con il passare del tempo, gli si avvicina sempre di più, mentre
sviluppa fiducia nel fatto che l’uomo non gli farà del male. Poi, per mezzo di
alcune specifiche tecniche, alcune delle quali l’uomo le ha imparate dai Nativi
Americani , il
cavallo riesce finalmente a liberarsi dei suoi profondi dolori emotivi e del suo trauma,
a diventare gestibile e può essere nuovamente addestrato e cavalcato con
successo.
Personalmente ho trovato questo
film un’ispirazione in quanto ci insegna molto su quanto forte possa essere il
legame tra l’Uomo e gli animali e come la comunicazione tra essi sia sempre in
corso, a prescindere da fatto che sia espressa verbalmente o sia silenziosa, o
che noi umani ne siamo consapevoli o meno.
Se paragonata al sussurratore
di cavalla, Sandra è più un’Ascoltatrice. Il suo lavoro di comunicazione e
channeling con gli animali, infatti, consiste più nel ricevere informazioni da
loro piuttosto che insegnare loro cosa fare e come farlo.
Ma diamo la benvenuta a Sandra
e offriamole la possibilità di spiegarci meglio tutti questi punti a parole
sue.
T:
Benvenuta, Sandra, sul mio blog e grazie per esserti presa del tempo per questa intervista.
S; Grazie, Maria Teresa! Sono
veramente felice di essere qui con te…
T:
Anche io lo sono, Sandra. Perché non inizi con il presentarti e con lo spiegare
come dal lavoro in grandi aziende sei finita con il diventare una
“Comunicatrice e Channeler per gli animali”, “una terapista della lampada
policromatica a LED” ed “una terapista della fotopuntura equina”?
S: Maria Teresa, riceviamo
tutti una chiamata per cambiare la nostra vita dall’interno… Il mio cambiamento
iniziò 15 anni fa, quando compresi che ero molto più interessata a come i miei
clienti ed i miei colleghi si sentissero di quanto non lo fossi verso qualsiasi
affare o transazione che ci aveva fatto incontrare. Dal momento che avevo
iniziato a studiare alimentazione dall’età di 11 anni, cominciai da lì la mia
transizione nell’aiutare gli altri diventando un coach certificato della
salute. Amavo il fatto che la stessa definizione di “coaching”: abilitare ed
assistere gli altri a trovare da soli le migliori risposte – rispetti la nostra
unicità individuale, o bioindividualità. Allo stesso tempo, mi furono
presentati alcuni strumenti di autoguarigione che permettevano alle persone di
ridurre o eliminare il dolore cronico e stimolare il meccanismo di
autoguarigione del corpo.
Senza entrare troppo nel tecnico, il sistema, che mi colpì per i suoi risultati
estremamente regolari e potenti, trasmette al corpo varie benefiche lunghezze d’onda
di luce a LED – nello specifico rosse e blue visibili ed infrarosse invisibili.
Queste creano degli effetti positivi, curativi, specialmente quando la luce
viene trasmessa a certe frequenze. Ciò che era molto diverso in questa modalità
– dal punto di vista di chi la pratica – era che i clienti non avevano bisogno
di venire da me per le sessioni fino alla nausea; se erano soddisfatti dei
risultati, potevano acquistare il sistema a luci da usare su se stessi e sulle
loro famiglie. Molto spesso, le famiglie dei miei clienti includevano un membro
a quattro zampe e con la coda – e le sessioni di terapia con la luce portavano risultati
talmente potenti per loro animali che i miei clienti finivano con l’acquistare
il sistema ed usarlo anche su di loro. Non era atipico che un cane riuscisse ad
evitare un’operazione di $5000 per uno strappo del
legamento crociato anteriore – e tornare a correre di nuovo nel giro di pochi
mesi. Ad ogni modo, ad essi seguirono i cavalli: l’azienda che produceva questo
sistema di terapia a luce LED costruiva anche attrezzature particolari che evidenziavano
e si rivolgevano ai molti squilibri energetici e fisici che avvengono nel corpo
del
cavallo. Vivevo in un’area circondata da molti allevamenti di cavalli e sentii
che il passo successivo da fare era diventare una consulente certificata in
questo ambito così che avrei potuto applicare questa fotopuntura (agopuntura
praticata con la luce invece che con gli aghi) e lavorare sui cavalli.
T:
Grazie per questa spiegazione così dettagliata. Sembra realmente affascinante e
sicuramente – per coloro che non amano l’idea di avere aghi inseriti nel loro
corpo o nel corpo dei loro animali – la fotopuntura potrebbe certamente rappresentare
una valida alternativa, soprattutto per il trattamento del dolore, benché io
sappia che tu personalmente non pratichi più questa tecnica.
Perché
pensi di aver sviluppato uno speciale interesse per i cavalli: solo per la loro
vicinanza al posto dove vivevi o anche per altri motivi? e In che modo i cavalli
sono diversi da altri animali, quali gatti e cani, per esempio?
S: Da un punto di vista
pratico, c’erano molti cavalli vicino a casa mia che gareggiavano regolarmente,
quindi la terapia equina per le ferite, da un punto di vista professionale,
aveva senso. Quella, tuttavia, era solo una prima spiegazione superficiale.
Volevo stare vicina a loro ed aiutarli. Non desideravo controllarli né
calvalcarli. Qualcosa mi spingeva ad occuparmi di loro, ma sarebbe passato del tempo
prima che io comprendessi cosa fosse. Stiamo parlando di un animale che pesa
una media di 1100-1200 libbre (= Kg. 499-545), ma che è estremamente sensibile…
e l’immensa misura con cui i cavalli possono sintonizzarsi e rispondere al tuo
comportamento è qualcosa che ti lascia senza parole. Per esempio: se ciò che tu
stai dicendo/facendo non è in armonia con ciò che senti dentro, si manifesta
attraverso il loro comportamento. Un cavallo può insegnarti molto più circa te
stesso di quanto tu non possa mai immaginare. Un cane, generalmente, ti seguirà
anche se sei incongruente o se reciti la parte. Anche loro ci insegnano, ma in
modo diverso.
T:
I cavalli sono animali piuttosto grandi e se non siamo abituati alla loro
presenza potremmo involontariamente fare qualcosa di sbagliato, spaventarli e
trovarci in una situazione pericolosa. Come sei riuscita a guadagnare la loro
fiducia e ad evitare di fare errori nell’avvicinarli, specialmente agli inizi
della tua pratica?
S: Fortunatamente, i cavalli
conoscono immediatamente le nostre intenzioni. Se apri veramente il tuo cuore,
hai fiducia, sei chiaro e calmo e li tratti con rispetto, hanno la tendenza a
rispondere gentilmente. Al massimo impiegano un paio di minuti per rilassarsi
durante la terapia. Devo ammettere che i cavalli che ho avuto come clienti
erano abituati ad altri tipi di attività con il corpo e quindi si sono adattati
velocemente alla mia.
T:
Ci rassicura veramente sapere che malgrado gli errori che potremmo compiere
nell’avere a che fare con loro, loro si rendono perfettamente conto del nostro cuore e delle nostre buone
intenzioni.
Sandra,
Come comunichi con gli animali e specialmente con i cavalli, e come questi
comunicano con te? Che tipo di informazioni ricevi da loro e come rispondi?
S: Ebbene, noi tutti abbiamo
abilità legate al sesto senso che ci consentono di conoscere ciò che gli
animali comunicano. Il segreto sta nel creare sufficiente calma, tempo e
fiducia per scoprire questi nostri doni. Ad esempio: possiamo ricevere
immagini, impressioni, pensieri e sentimenti dagli animali, provare sensazioni
nel nostro stesso corpo, avere la sensazione di conoscere immediatamente, etc.
Nel mio caso, il mio vettore principale di comunicazione è la chiaroudienza: io
sento messaggi di animali in parole/frasi. Li “sento” nella mia testa. È
iniziato cinque anni fa, mentre stavo praticando agopuntura con la luce (detta
fotopuntura) su un cavallo. Ho impiegato 3 anni – risolvendo problemi alla
gente attraverso la ricezione di messaggi dai loro animali – perché io credessi
che ciò fosse vero.
T:
Potresti, per favore, condividere alcune tue esperienze in modo che possiamo
capire meglio cosa accade esattamente durante la tua pratica di comunicazione
con gli animali?
S: Ogni comunicatore di animali
ha la propria versione di come lavorare al meglio e di quali siano i suoi
punti-forza. Io tendo a ricevere messaggi spirituali dalle anime degli animali
rivolti ai loro umani (piuttosto che risposte a domande tipo “Perché Fifi fa la
pipì sul tappeto?”). Generalmente chiedo ai clienti di mandarmi una fotografia del volto del loro
animale domestico. Poi faccio chiedere al loro animale il permesso di
sintonizzarmi con lui (spiegando prima come intepretare il loro “Sì” o il loro
“No” da un punto di vista comportamentale). A volte il cliente ha domande
specifiche che vuole che io faccia. Mi sintonizzo poi con l’animale, registro
la conversazione in stampa e la mando al cliente.
T:
So che alcuni mesi fa hai pubblicato un bel libro, stupendamente illustrato – We Walk Beside You – Animal Messages for an
Awakening World (Camminiamo al tuo fianco – Messaggi dagli animali per un
Mondo che si sta svegliando)
Nel
presentare il tuo libro, hai dichiarato che “Il regno animale condivide la sua
verità con l’umanità – perché un numero sufficiente di noi è pronto ad
ascoltare” e che in questo libro “noi entriamo nel mondo della coscienza
animale che ci lascia senza parole per incontrare la loro vita interiore – e le
voci degli animali”, e che questo è possible “per mezzo della telepatia…”
Approfondiamo
questi concetti iniziando 1) con lo spiegare il perché tu hai deciso di scrivere
il libro e 2) con il discutere circa “la coscienza animale” – ed in quale modo
questa sia diversa dalla nostra…
S: Certo. Scopo del libro, come
indicato nell’introduzione, è rivelare ciò che esiste dietro quello che viene
percepito come muro tra uomini ed animali e condividere le incredibili verità e
gli approfondimenti che gli animali vogliono che gli umani finalmente
comprendano (circa gli animali, loro stessi, e la vita). Tuttavia, dal momento
che anche io ho impiegato quasi 3 anni per credere, infine, che non mi stavo
inventando ciò che “sentivo” dagli animali, mi sono resa conto che molti altri
probabilmente dubitavano e negavano i messaggi che ricevevano dagli animali. Il
mio cane, il Sig. T., dice che “il dubbio è ciò che fa male a noi tutti; è come
se qualcuno infilasse una grossa spada tra di noi. Per favore, non abbiate
dubbi circa la vostra conoscenza interiore: siamo qui per aiutarvi ad
attivarla.” Dunque, l’altro motivo per cui ho scritto il libro è stato per
convalidare le esperienze che la gente sta avendo, sintonizzandosi con gli animali,
in modo tale che abbia più fiducia nella propria intuizione e consenta alle
proprie abilità legate al sesto senso di fiorire.
Ora, per rispondere al punto 2)
“Coscienza Animale”:
Noi umani generalmente viviamo
un’esistenza basata sui cinque sensi; viviamo la nostra vita in base all nostra
mente cosciente (che è piena di giudizio e di credenze limitanti) e viviamo noi
stessi come se fossimo separati gli uni dagli altri: “La mia esperienza è mia,
la tua è tua, etc.” Da ciò che molte speci animali hanno condiviso con me, ho
imparato che loro vivono la vita percependola simultaneamente attraverso i
cinque sensi ed il sesto senso: ottengono tante informazioni attraverso i campi
energetici, i pensieri e le intenzioni, così come attraverso la vista,
l’olfatto, i suoni, etc. Inoltre, mentre vivono la loro esperienza di vita
unica/individuale, sono sempre anche parte dell’esperienza collettiva della
loro specie (es: tutte le tigri) e di quella di tutto il regno animale. Al
contrario degli uomini, si rendono sempre conto di essere parte di un tutto più
grande.
T:
Molto interessante! Potresti fornirci qualche esempio di comunicazione che hai
avuto con alcuni animali che è avvenuto tramite telepatia?
S: Questo è ciò di cui parla
prevalentemente il libro. Ma i miei vicini scoiattoli – uno in particolare che
si chiama Max – mi ha veramente fatto comprendere il mondo animale. Sono assolutamente
consapevoli, hanno intenzioni e scopi esattamente come li abbiamo noi – sotto
certi aspetti la loro esistenza è persino più ricca della nostra. Con gli
scoiattoli è iniziato quando ho fatto io il primo passo: dicendo “buongiorno,
che piacere vedervi, buona giornata” nella mia mente. Rimasi scioccata quando
li vidi fermarsi, ciondolare dall’albero e guardarmi divertiti. Quando
successivamente entrai in casa, sentii la loro presenza, presi una penna e
rimasi stupita dalla conversazione che ne seguì. Volutamente rallentarono
sufficientemente così da consentirmi di prendere nota del tutto.
Max divenne un amico che mi spiegò quanto sappiano di noi, come ottengano
informazioni da varie fonti, cosa sperano che avvenga per ciò che riguarda gli
uomini. È importante ricordare che ognuno di noi è un’anima a sé stante, dunque
non tutti si collegano con me, solo i più evoluti, i più audaci. Ma devo dirti
che hanno cambiato la mia vita e la mia esperienza di vita in meglio e per
sempre.
T:
Anche se nella mia vita professionale non mi occupo di animali, in passato ne
ho avuti, ad esempio cani ed uccelli, con cui ho sviluppato un forte legame.
Guardando il nostro Pianeta oggi, ho il cuore a pezzi nel vedere tutti gli
animali e la loro sofferenza causata dal modo in cui molti uomini li hanno
maltrattati ed hanno abusato di loro.
Qual
è la tua percezione personale di ciò che sta accadendo in questo senso nel mondo
e come vedi il futuro di tutte le creature? Cosa senti che possiamo fare,
Sandra, ed in che modo ognuno di noi può contribuire a porre fine a questa
sofferenza e a ripristinare uno stato di equilibrio tra noi – umani – e tutta
la creazione, inclusi tutti gli animali, a prescindere dalla loro specie?
S: Questa è forse la maggiore
sfida che gli animali abbiano condiviso con me. Ricorda che loro sentono i nostri
pensieri e le nostre intenzioni. Ci stanno chiedendo di focalizzarci SOLO sul
bene che vogliamo vedere nel mondo affinché ne venga creato in misura maggiore.
Ecco come possiamo contribuire al cambiamento. Ciò è in armonia con Madre
Teresa che diceva che non avrebbe mai partecipato ad una marcia contro la guerra,
ma solo ad una marcia per la pace. Guarda con occhi nuovi ciò che sta accadendo
e vedrai quante cose sbagliate vengono corrette, gli abusi che vengono
scoperti, uno alla volta . C’è
un’espressione: “Se sei diviso tra due draghi, quello che scegli di sfamare sarà
quello che vincerà.” In altre parole, indirizza la tua energia verso la
guarigione, la gentilezza, la verità, l’onestà, l’uguaglianza, la libertà e
l’amore che vogliamo vedere nel mondo. Non focalizzarti sul problema, ma sulla
sua soluzione. Questo è il modo in cui – secondo loro – noi creeremo il mondo
che sogniamo, e dunque io seguo le loro indicazioni. Ho persino ripulito la mia
pagina Facebook in modo tale che contenga solo cose che ispirino e siano
divertenti.
T:
C’è qualche altra cosa che vorresti aggiungere alla nostra conversazione sul
tuo libro o qualsiasi altro aspetto che abbiamo appena menzionato o dimenticato
di menzionare?
Semplicemente che gli approfondimenti
e la saggezza che gli animali condividono con me finiscono con l’aiutare gli
umani a vivere la vita comprendendola meglio e con più facilità e gioia.
Ci incoraggiano anche a
spendere più tempo a contatto con la natura per trovare la pace in noi stessi e
connetterci con la nostra vera essenza. Quando siamo più felici, trattiamo il
mondo meglio e questo include gli animali che lo condividono con noi.
T:
Sandra, è stato un grande piacere avere questa intervista con te. Credo che noi
tutti abbiamo imparato molto o almeno ci siamo resi conto in maniera maggiore
del mondo animale e di ciò che possiamo fare per raggiungere un nuovo stato di
equilibrio e di armonia con ciò che esiste. Grazie ancora per esserti presa il
tempo per incontrarti con me e grazie, dal profondo del cuore, per l’amore e la
dedicazione che stai mettendo nel coltivare un più profondo legame ed una più
profonda comprensione tra uomini ed animali.
S: È una grande gioia per me,
Maria Teresa… Te ne sono molto grata.
T:
Che dire se qualche lettore volesse ordinare una copia del tuo libro o semplicemente contattarti: In
che modo potrebbe farlo?
S: Grazie, Maria Teresa. We
Walk Beside You – sia il libro sia le carte con i messaggi degli animali – è
disponibile sulla mia Pagina di Autore Amazon https://www.amazon.com/author/sandramendelson
Posso essere anche raggiunta
tramite la mia pagina Facebook Animal Messages for the Open Heart https://www.facebook.com/messagesfromanimals/
T:
Grazie ancora, Sandra, per essere stata qui con noi oggi. Ti auguro tutto il
successo che meriti.
S: Maria Teresa, è stata una
grande gioia. Tantissime grazie.