Tuesday, April 11, 2017

Approcciare la salute con amore, gentilezza e compassione - Intervista con il Dr. Arvind Hirpara Patel -

Dr.ssa Maria Teresa De Donato
Naturopata Tradizionale, Omeopata, Life Strategist, Autore




Approcciare la salute con amore, gentilezza e compassione

- Intervista con il Dr. Arvind Hirpara Patel -

Medico allopatico


In alcuni dei miei precedenti articoli, abbiamo discusso alcune differenze fondamentali tra la medicina (occidentale) allopatica/convenzionale/tradizionale e quella olistica/naturale/complementare/integrativa.  Abbiamo anche esaminato alcune specifiche metodologie olistiche quali Omeopatia, Erbalismo e Reiki, concentrandoci su alcuni maggiori fallimenti della medicina convenzionale.

Oggi è con immenso piacere ed onore che vi presento il mio caro amico e collega Dr. Arvind Hirpara Patel. Malgrado pratichi medicina allopatica, il Dr. Patel sembra avere un approccio piuttosto olistico e persino spirituale alla vita in generale e alla salute in particolare.

T: Arvind, tante grazie per esserti preso del tempo da dedicare a questa intervista. Apprezzo molto.

Dr. Patel: Grazie anche a te, Teresa. Sei una perla. Sei così vibrante, un’ispirazione, con una personalità altamente intelligente e brillante.


T: Grazie, sei molto gentile. Arvind. Cosa ti ha portato ad iscriverti alla Facoltà di Medicina e a diventare medico?

Dr. Patel: La Vita è qualcosa che semplicemente accade così come lo è stato per me diventare medico. Sì, c’è stata un’affinità inspiegabile [che mi ha spinto] a mettermi al servizio di coloro che soffrono e dei poveri sin dai tempi della scuola e mi ha indotto a studiare medicina.


T: Ho letto alcuni stupendi commenti su di te e sulla tua attitudine amorevole e premurosa verso i tuoi pazienti. Sono molto fortunati ad averti come medico!
In linea generale, l’approccio che l’Ovest e l’Est hanno verso la Vita in generale e la salute in particolare è piuttosto diverso, con la medicina occidentale che si concentra su sintomi e malattia come fossero nemici da combattere e distruggre e i sistemi medici orientali, quali l’Ayurveda Indiana e la Medicina Tradizionale Cinese – tanto per citare i maggiori – che sono più orientati al paziente ed approcciano la salute da una prospettiva mente-corpo-spirito, mentre vedono i sintomi e la malattia come parte del sistema di allarme del corpo ed il suo modo di comunicare con noi.
Qual’è al riguardo la tua personale comprensione ed il tuo conseguente approccio alla salute, ai sintomi, alla malattia e alla guarigione?

Dr. Patel: La Salute è il nostro stato base dell’essere. Ogni singola persona ha il diritto di essere sana ed è sana nella sua vera natura.  A volte alcuni fattori fisiologici, psicologici, ambientali (inclusi batteri, vurus, funghi, etc.) e traumatici ci fanno ammalare.  La malattia, dunque, è solo uno stato disturbato della nostra salute. Una volta che ci prendiamo cura del disturbo, la salute è sempre lì nel suo stato base.  E questo è ciò che probabilmente la guarigione è per me.  Ora, in questo mondo non c’è alcuna medicina cha abbia di fatto alcun potere di guarire il nostro corpo. La guarigione viene sempre effettuata dal nostro corpo. Se qualcuno ha una frattura, compito del medico è quello di rimettere le ossa rotte insieme e tenerle unite per un certo periodo di tempo così che il corpo possa guarire correttamente.  Se un chirurgo effettua un intervento di bypass al cuore, il successo del bypass consiste nel fatto che questi si limita a riunire alcune arterie e poi aspetta che la guarigione avvenga da sé.  Un medico può prescrivere farmaci per tenere lontani dal corpo del paziente batteri e funghi, ma in realtà è il corpo stesso ad promuovere la guarigione. Dunque il nostro corpo ha in sé uno straordinario sistema di guarigione. Nel mio lavoro ho grande rispetto per il sistema di guarigione presente in ognuno di noi.


T: Benché tu non pratichi Ayurveda, ma piuttosto medicina allopatica, ritieni che proprio in virtù della tua eredità culturale e spirituale Indiana, l’Ayurveda possa aver, nonostante ciò, influenzato in qualche modo la tua visione, la tua comprensione, ed il tuo approccio alla salute? E se sì, come ed in che misura?

Dr. Patel: Sì, quale Indiano, ho sempre creduto che la nostra mente domini sul nostro corpo e che siamo costantemente governati dal nostro sé superiore o dalla nostra intelligenza infinita. Dunque, sebbene una parte della medicina allopatica ci abbia dato meravigliosi benefici per la salute, stiamo avanzando ancora lentamente in quanto a curare la persona nella sua interezza.  In quanto a ciò, l’Ayurveda ha tale visione nel trattare la persona piuttosto che la malattia o il sintomo. Personalmente cerco di dare un orientamento psicologico e un supporto emotivo ai miei pazienti e far saper loro che la Malattia proviene dall’interno (benché sembri provenire dall’esterno nel caso di batteri, virus, funghi, etc.).  Dunque io raccomando e li incoraggio a sviluppare la loro forza interiore, ad essere positivi, a mantenersi fisicamente attivi e mentalmente in pace.


T: Come medico, come descriveresti personalmente la salute e quali suggerimenti daresti ai nostril lettori come raccomandazioni generali per mantenere la salute il più a lungo possibile o per ripristinare la salute ottimale una volta che sorgono problemi?

Dr. Patel: Per me essere sano significa essere libero da qualsiasi malattia e, oltre a ciò, essere ragionevolmente attivi sia mentalmente sia fisicamente. Per mantenersi in salute io raccomando i seguenti pochi punti:

1)      Essere Positivi, visualizzare se stessi nel mantenersi in salute, magri, attivi, etc. a prescindere da come si è al presente.  Il vostro sé interiore è il vostro vero medico e sa cosa fare per mantenervi in salute. Abbiate fiducia nel vostro se interiore e lasciate che lavori al fine di mantenervi in salute;
2)      Mantenetevi fisicamente attivi camminando, correndo, andando in bicicletta, nuotando, etc.;
3)      Mangiate moderatamente e cibi sani;
4)      Evitate dipendenze;
5)      Fate esercizi di meditazione e di rilassamento.

    
T: A tuo avviso e secondo la tua propria esperienza quale medico allopatico, quali 
sono alcune tra le maggiori aree nel campo della medicina che hanno bisogno di     essere riviste e corrette e come può essere fatto questo?     

Dr. Patel: A mio avviso, i medici hanno bisogno di mostrarsi premurosi nei confronti dei pazienti, devono adottare in maniera completa un approccio personale verso il benessere del paziente.  Una volta che capiamo la persona, possiamo capire meglio la causa della malattia e trattare il paziente a fondo, ma in questa vita dai ritmi frenetici né il medico né il paziente ha il tempo per farlo e, quindi, ognuno va di fretta nel tentativo di diventare o di rendere qualcuno ‘sano’ per così dire. A questo riguardo, un approccio umano al paziente è assolutamente necessario.


T: Quale professionista nel settore medico che vive e lavora in India, hai notato o sei a conoscenza di alcune maggiori differenze ed approcci al paziente e alla salute esistenti tra medici allopatici occidentali e orientali? E se sì, di quali?

Dr. Patel: Come tale (medico indiano) non ho mai lavorato con medici occidentali. Dunque non posso dire nella su di loro, ma noi (medici indiani) trattiamo il paziente quale essere umano ed i nostri trattamenti sono molto economici.


T: Arvind, questa è stata un’intervista veramente istruttiva ed informativa. Grazie tante per la tua dedicazione e per la essere stato con noi oggi. Ti auguro tutto il successo che meriti nella tua professione.

Dr. Patel: Grazie anche a te, Teresa. È stato un piacere. Anch’io ti faccio i migliori auguri.    

 

Approaching Health with Love, Kindness and Compassion - Interview with Dr. Arvind Hirpara Patel -

Maria Teresa De Donato, Ph.D.,

Traditional Naturopath, Homeopath, Life Strategist, Author




Approaching Health with Love, Kindness and Compassion

-         Interview with Dr. Arvind Hirpara Patel  -

Allopathic Physician


In some of my previous articles, we have discussed some fundamental differences between allopathic/conventional/mainstream (western) medicine and holistic/natural/complementary/integrative medicine. We have also examined some specific holistic methodologies such as Homeopathy, Herbalism, and Reiki, and also focused on some major failures of conventional medicine.

Today it’s with my greatest pleasure and honor that I introduce you my dear friend and colleague Dr. Arvind Hirpara Patel.  Despite practicing allopathy, Dr. Patel seems to have a pretty holistic and even spiritual approach to life in general and health in particular.

T: Arvind, Thank you so much for taking the time for this interview. I really appreciate it.

Dr. Patel: Thanks to you as well Teresa. As such you are a gem. You are so vibrant, inspiring, highly intelligent and enlightened personality. It is really my pleasure that you are taking my interview.


T: Thank you, that’s very kind of you. Arvind, What led you to enroll in Medical School and become a physician?

Dr. Patel: Life in itself is a happening and my becoming a physician is a happening as well. Yes, there was an unexplained affinity to serve sufferers and poor, from the school days of my life and that led me to study Medicine.


T: I read some great comments about you and your loving and caring attitude towards your patients. They are really blessed to have you as their physician!
Generally speaking, the approach that the West and the East have towards Life in general and health in particular is quite different, with western medicine focusing on symptoms and disease as enemies to fight and destroy and eastern health care systems such as the Indian Ayurveda and Traditional Chinese Medicine (TCM) – just to name the majors – being more patient-oriented and approaching health from a mind-body-spirit perspective, while seeing symptoms and disease as part of the body’s alarm system and its way to communicate with us. What is your personal understanding and consequent approach to health, symptoms, disease and healing?

Dr. Patel: Health is our basic state of being. Each and every person has the right to be healthy and is healthy in their true nature. Sometimes some physiological, psychological, environmental (including bacteria, virus, fungi etc, ), traumatic factors make us diseased. So disease is just a disturbed state of our health. Once that disturbance is taken care of, health is always there in its basic state. And that is probably healing for me.  Now in this world there is no medicine that basically has any power to heal our body. Healing is always being done by our body. If anybody does have a fracture then the doctor’s role is just to put and keep those broken bones together for some period of time so that the body can heal itself in proper alignment.  If a surgeon performs a bypass surgery on heart, the success of the bypass consists in the fact that he is only re-joining some arteries and then waits healing to take place on its own. A physician may prescribe some drugs to keep some bacteria or fungi away from the patient’s body, but actual healing is being done by the body itself. So our body in itself has an amazing healing system. I do my work with much respect towards this healing system inbuilt in each of us.


T: Although you do not practice Ayurveda but rather allopathic medicine do you believe that, due to your Indian cultural and spiritual heritage, Ayurveda might have, nonetheless, somehow influenced your vision, understanding and approach to health? And if yes, how and to what extent?

Dr. Patel: Yes, as an Indian, I always believe that our mind always rules over our body and that we are being constantly governed by our higher self or infinite intelligence. So, though some of Allopathic medicines have given us wonderful health benefit, we still are taking baby steps in curing a person as a whole. Here Ayurveda does have that vision of treating a person rather then the disease or symptom. I personally try to give my patients psychological guidance and emotional support and to make them know that Disease comes from within (though it looks coming from outside, in case of bacteria, virus, fungi etc.). So I recommend and encourage them to develop their inner strength, to be positive, to keep themselves physically active and mentally at peace.

    
T: As a physician, How would you personally describe health, and what suggestions  
would you give to our readers as overall recommendations to maintain health for as
long as they can and to restore optimum health once problems arise?

Dr. Patel: For me being healthy is to be free of any disease of any kind and more to that be reasonably active both mentally and physically.  To maintain health I recommend few points as follow:

1) Be Positive, visualize yourself of keeping yourself healthy, slim, active etc. no matter what picture may be at this time. Your inner self is your real doctor and it does know what to do, to keep you healthy. Trust your inner self and let it work to keep you healthy;
2) Keep yourself physically active by walking, running, cycling, swimming, etc.;
3) Eat moderately and healthy food;
4) Avoid addictions;  
5) Do meditation and relaxation exercises.


T: In your personal view and according to your own experience as an allopathic physician, which are some major areas in the medical field that do need to be reviewed and corrected and how can we accomplish that?

Dr. Patel: In my view, doctors need to be personally caring towards patients, going thoroughly in a patient’s personal wellbeing approach. Once we understand a person, we can better understand cause of a disease and so we can treat a patient very thoroughly but in this fast paced life neither doctor nor patient has that time so each and every one is in hurry to get/make so called ‘healthy’. Here a human approach to patient is very much needed.


T: As a medical professional living and working in India, have you noticed or are at least aware of some major differences and approaches to patient and to health existing between western and eastern allopathic physicians? And if yes, which ones?  

Dr. Patel:  As such I have never worked with any western physician. So I cannot say anything about western physicians but we do treat the patient as a human and are very economical in our way of treating patients.


T: This has been quite an educational and informative interview, Arvind.  Thank you so much for your dedication and for being with us today. I wish you all the success you deserve in your profession.


Dr. Patel: Thank you to you too, Teresa. It has been a pleasure. I wish all the best to you too.